Locri. Cenni storici.
 
La città, ricordata come patria di Zaleuco, primo legislatore del mondo occidentale, ha avuto   fondamentali fasi storiche, riferite alla colonizzazione greca (VII a.C.), alla fondazione .di Gerace (X sec.) ed al ritorno sulla costa caratterizzato dalla notevole urbanizzazione, avvenuta sul finire del secolo scorso a tre chilometri dalla antica Locri greca. La città conta 13.000 abitanti, equidistante dal capoluogo di provincia ( Reggio Calabria) ed al capoluogo regione (Catanzaro), è un notevole centro turistico – culturale dello Jonio, sede di scuole di ogni ordine, di Vescovado e di importanti uffici pubblici. Il nucleo storico è compreso tra il corso V. Emanuele e il viale Matteotti, entro cui si inseriscono i primi palazzi caratterizzati dallo stile borghese di fine ottocento, con le quattro chiese dedicate a S. Caterina (1855),oggi in stile romanico - lombardo, S. Maria del mastro(Cattedrale), S. Biagio e dell’Addolorata. Il grande Palazzo di Città, opera dell’architetto fiorentino A. Spinola, con la sua verdeggiante villa costituisce il centro cittadino. A 2 chilometri dalla città moderna s trova la zona archeologica, che si estende amplissima dal litorale alle colline ed ancora non è stata del tutto esplorata. Personaggi illustri dall’antica Locri furono oltre il già citato Zaleuco: Nosside, poetessa soave ed amorosa,figlia di Teofile; Stesicoro; Timeo, maestro di Platone,famoso magistrato; Senocrito, musico e poeta; Eunomo; Eutimo, due volte vincitore dei giochi olimpici; Agesidamo.
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